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Adeguati assetti organizzativi amministrativi e contabili

  • Immagine del redattore: francesco marchiori
    francesco marchiori
  • 22 apr 2023
  • Tempo di lettura: 1 min

L’articolo 2086, comma 2, Codice civile prevede che "L'imprenditore, che operi in forma societaria o collettiva, ha il dovere di istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell'impresa, anche in funzione della rilevazione tempestiva della crisi dell'impresa e della perdita della continuità aziendale, nonché di attivarsi senza indugio per l'adozione e l'attuazione di uno degli strumenti previsti dall'ordinamento per il superamento della crisi e il recupero della continuità aziendale”.




Cosa deve fare l'imprenditore?

L'imprenditore deve:

  • dotarsi di strumenti atti a consentirgli un efficace monitoraggio del rischio di perdita della continuità aziendale, ciò può avvenire solo con l'implementazione di adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili

  • adottare tempestivamente, qualora ravvisi situazioni di crisi, delle idonee iniziative per il superamento delle stesse e per il ripristino della continuità aziendale


In pratica...

Diventa quindi necessario per l'imprenditore, non solo per adeguarsi alla normativa, ma per gestire efficacemente la propria impresa:

  • predisporre un organigramma aggiornato

  • avere un mansionario

  • sviluppare un sistema di gestione e monitioraggio dei principali rischi aziendali

  • predisporre un budget di tesoreria

  • sviluppare un adeguato sistema di reporting che preveda un analisi di bilancio

  • sviluppare una procedura per monitorare e gestire i crediti da incassare




 
 
 

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